Guida di Collabora Office 24.04
Restituisce la media aritmetica di tutte le celle all'interno di un intervallo che soddisfi una determinata condizione. La funzione MEDIA.SE somma tutti i risultati che corrispondono al test logico e divide per la quantità dei valori selezionati.
Restituisce la media aritmetica di tutte le celle all'interno di un intervallo che soddisfi più condizioni determinate. La funzione MEDIA.PIÙ.SE somma tutti i risultati che corrispondono ai test logici e divide per la quantità dei valori selezionati.
Restituisce i valori della distribuzione binomiale negativa.
DISTRIB.BINOM.NEG(X; R; Probabilità)
X è il numero degli insuccessi nella sequenza di prova.
R è il numero dei successi nella sequenza di prova.
Probabilità è la probabilità di successo per ogni singola prova.
=DISTRIB.BINOM.NEG(1; 1; 0,5) restituisce 0,25.
Restituisce i valori della funzione di densità o distribuzione binomiale negativa.
DISTRIB.BINOM.NEG(X; R; Probabilità; Cumulativo)
X è il numero degli insuccessi nella sequenza di prova.
R è il numero dei successi nella sequenza di prova.
Probabilità è la probabilità di successo per ogni singola prova.
Cumulativo = 0 calcola la densità di probabilità, Cumulativo = 1 calcola la distribuzione.
=DISTRIB.BINOM.NEG(1;1;0,5) restituisce 0,25.
=DISTRIB.BINOM.NEG(1;1;0,5;1) restituisce 0,75.
COM.MICROSOFT.NEGBINOM.DIST
Restituisce la densità di probabilità o la distribuzione normale standard.
DISTRIB.NORM(Numero; Media; DEV.ST [; C])
Numero è il valore della distribuzione per il quale si desidera la distribuzione normale.
Media è la media aritmetica della distribuzione.
DEV.ST è la deviazione standard della distribuzione.
C è facoltativo. C = 0 calcola la densità di probabilità, C = 1, la funzione distribuzione di probabilità.
=DISTRIB.NORM(70;63;5;0) restituisce 0,03.
=DISTRIB.NORM(70;63;5;1) restituisce 0,92.
Restituisce la densità di probabilità o la distribuzione normale standard.
DISTRIB.NORM(Numero; Valore medio; DEV.ST; Cumulativo)
Numero è il valore della distribuzione per il quale si desidera la distribuzione normale.
Media è la media aritmetica della distribuzione.
DEV.ST è la deviazione standard della distribuzione.
C = 0 calcola la densità di probabilità, C = 1 la funzione distribuzione di probabilità.
=DISTRIB.NORM(70;63;5;0) restituisce 0,029945493.
=DISTRIB.NORM(70;63;5;1) restituisce 0,9192433408.
COM.MICROSOFT.NORM.DIST
Restituisce la distribuzione di Poisson.
DISTRIB.POISSON(Numero; Valore medio; Cumulativo)
Numero è il valore su cui calcolare la distribuzione di Poisson.
Valore medio è la media della distribuzione di Poisson.
Cumulativo = 0 o Falso per calcolare la probabilità della funzione di massa; Cumulativo = 1, Vero o qualsiasi altro valore diverso da zero per calcolare la funzione di distribuzione cumulativa.
=DISTRIB.POISSON(60;50;1) restituisce 0,9278398202.
COM.MICROSOFT.POISSON.DIST
Restituisce la posizione relativa tra 0 e 1 (esclusivo) di un valore specificato all'interno della matrice fornita.
La differenza tra INC.PERCENT.RANGO e ESC.PERCENT.RANGO sta nel fatto che la funzione INC.PERCENT.RANGO calcola un valore nell'intervallo da 0 a 1 inclusivo, mentre ESC.PERCENT.RANGO calcola un valore nell'intervallo da 0 a 1 esclusivo.
ESC.PERCENT.RANGO(Matrice; Valore [; Peso])
Dati è la matrice dei dati nel campione.
Valore è il valore del quale si desidera conoscere il rango percentuale.
Peso è un argomento opzionale che specifica il numero di cifre significative in cui è arrotondato il valore percentuale restituito.
=ECS.PERCENT.RANGO(A1:A50; 50) restituisce il rango percentuale del valore 50 nell'area totale di tutti i valori in A1:A50. Se 50 si trova oltre l'area totale viene emesso un messaggio di errore.
COM.MICROSOFT.PERCENTRANK.EXC
Restituisce il percentile alfa di un intervallo di valori fornito relativo a valore indicato di Alpha, all'interno di un intervallo da 0 a 1 (esclusivo) Il percentile restituisce il valore di scala di una serie di dati, dal più piccolo (Alfa=0) al più grande (Alfa=1). Per Alfa = 25%, il percentile rappresenta il primo quartile; Alfa = 50% rappresenta la MEDIANA.
Se Alfa non è un multiplo di 1/(n+1), (dove n è il numero di valori nella matrice fornita), la funzione calcola l'interpolazione tra i valori nella matrice fornita, al fine di calcolare il percentile. Se, tuttavia, Alfa è minore di 1/(n+1) o maggiore di n/(n+1), la funzione non è in grado di interpolare e restituisce un errore.
La differenza tra INC.PERCENTILE e ESC.PERCENTILE sta nel fatto che nella funzione INC.PERCENTILE il valore di alfa si trova all'interno dell'intervallo da 0 a 1 inclusivo, mentre nella funzione ESC.PERCENTILE il valore di alfa si trova all'interno dell'intervallo da 0 a 1 esclusivo.
ESC.PERCENTILE(Dati; Alfa)
Dati è la matrice dei dati.
Alfa è il valore percentile nell'intervallo tra 0 e 1.
=ESC.PERCENTILE(A1:A50;10%) rappresenta il valore dell'insieme di dati che equivale al 10% della scala totale in A1:A50.
COM.MICROSOFT.PERCENTILE.EXC
Restituisce il quartile richiesto di un intervallo di valori fornito, basandosi su un intervallo percentile da 0 a 1 esclusivo.
La differenza tra INC.QUARTILE e ESC.QUARTILE sta nel fatto che la funzione INC.QUARTILE basa il suo calcolo su un intervallo percentile da 0 a 1 inclusivo, mentre ESC.QUARTILE basa il suo calcolo su un intervallo percentile da 0 a 1 esclusivo.
ESC.QUARTILE(Dati; Tipo)
Dati è l'intervallo di dati per il quale calcolare il quartile specificato.
Tipo è un intero tra 1 e 3, che rappresenta il quartile richiesto (se tipo = 1 o 3, la matrice fornita deve contenere più di due valori).
=ESC.QUARTILE(A1:A50; 2) restituisce il valore che corrisponde al 50% della scala di valori, dal più piccolo al più grande nell'area A1:A50.
COM.MICROSOFT.QUARTILE.EXC
Restituisce il valore della funzione di densità di probabilità per un determinato valore secondo la distribuzione normale standard.
FI(Numero)
Numero è il valore numerico per cui calcolare la funzione di densità di probabilità.
=FI(2,25) restituisce 0,0317.
=FI(-2,25) restituisce ugualmente 0,0317 perché la distribuzione normale è simmetrica.
=FI(0) restituisce 0,3989.
Chiamare FI(Numero) equivale a chiamare DISTRIB.NORM(Numero,0,1,FALSO()) o DISTRIB.NORM.ST.N (Numero;FALSO()), utilizzando quindi la distribuzione normale standard con media uguale a 0 e deviazione standard uguale a 1 con l'argomento Cumulativo impostato su Falso.
Restituisce la posizione relativa tra 0 e 1 (inclusivo) di un valore specificato all'interno della matrice fornita.
La differenza tra INC.PERCENT.RANGO e ESC.PERCENT.RANGO sta nel fatto che la funzione INC.PERCENT.RANGO calcola un valore nell'intervallo da 0 a 1 inclusivo, mentre ESC.PERCENT.RANGO calcola un valore nell'intervallo da 0 a 1 esclusivo.
INC.PERCENT.RANGO(Matrice; Valore [; Peso])
Dati è la matrice dei dati nel campione.
Valore è il valore del quale si desidera conoscere il rango percentuale.
Peso è un argomento opzionale che specifica il numero di cifre significative in cui è arrotondato il valore percentuale restituito.
=INC.PERCENT.RANGO(A1:A50; 50) restituisce il rango percentuale del valore 50 nell'area totale di tutti i valori in A1:A50. Se 50 si trova oltre l'area totale viene emesso un messaggio di errore.
COM.MICROSOFT.PERCENTRANK.INC
Restituisce il percentile alfa dei valori di una matrice. Il percentile restituisce il valore di scala di una serie di dati, dal più piccolo (Alfa=0) al più grande (Alfa=1). Per Alfa = 25%, il percentile rappresenta il primo quartile; Alfa = 50% rappresenta la MEDIANA.
La differenza tra INC.PERCENTILE e ESC.PERCENTILE sta nel fatto che nella funzione INC.PERCENTILE il valore di alfa si trova all'interno dell'intervallo da 0 a 1 inclusivo, mentre nella funzione ESC.PERCENTILE il valore di alfa si trova all'interno dell'intervallo da 0 a 1 esclusivo.
INC.PERCENTILE(Dati; Alfa)
Dati è la matrice dei dati.
Alfa è il valore percentile nell'intervallo tra 0 e 1.
=INC.PERCENTILE(A1:A50; 0,1) rappresenta il valore dell'insieme di dati che equivale al 10% della scala totale in A1:A50.
COM.MICROSOFT.PERCENTILE.INC
Restituisce il quartile di un campione.
La differenza tra INC.QUARTILE e ESC.QUARTILE sta nel fatto che la funzione INC.QUARTILE basa il suo calcolo su un intervallo percentile da 0 a 1 inclusivo, mentre ESC.QUARTILE basa il suo calcolo su un intervallo percentile da 0 a 1 esclusivo.
INC.QUARTILE(Dati; Tipo)
Dati è la matrice dei dati nel campione.
Tipo è il tipo del quartile (0 = MIN, 1 = 25%, 2 = 50% (MEDIANA) ,3 = 75% e 4 = MAX).
=INC.QUARTILE(A1:A50; 2) restituisce il valore che corrisponde al 50% della scala di valori, dal più piccolo al più grande nell'area A1:A50.
COM.MICROSOFT.QUARTILE.INC
Restituisce l'inversa della distribuzione cumulativa normale.
INV.NORM(Numero; Valore medio; DEV.ST)
Numero è la probabilità corrispondente alla distribuzione normale.
Valore medio è la media aritmetica della distribuzione normale.
DEV.ST rappresenta la deviazione standard della distribuzione normale.
=INV.NORM(0,9; 63; 5) restituisce 69,41. Se l'uovo medio pesa 63 grammi con una deviazione standard di 5, vi sarà il 90% di probabilità che l'uovo non pesi più di 69,41 grammi.
Restituisce l'inversa della distribuzione cumulativa normale.
INV.NORM(Numero; Valore medio; DEV.ST)
Numero è la probabilità corrispondente alla distribuzione normale.
Valore medio è la media aritmetica della distribuzione normale.
DEV.ST rappresenta la deviazione standard della distribuzione normale.
=INV.NORM(0.9;63;5) restituisce 69.4077578277. Se l'uovo medio pesa 63 grammi con una deviazione standard di 5, vi sarà il 90% di probabilità che l'uovo non pesi più di 69,41 grammi.
COM.MICROSOFT.NORM.INV
Restituisce il valore massimo di un elenco di argomenti.
Restituisce 0 se nessun valore numerico e nessun errore è avvenuto nell'intervallo/i passato/i come riferimento/i di cella. Le celle di testo sono ignorate da MIN() e MAX(). Le funzioni MIN.VALORI() e MAX.VALORI() restituiscono 0 se non vengono riscontrati valori (numerici o testuali) n° errori. Passare una stringa testuale come argomento a MIN() o MAX(), ad esempio MIN("stringa"), restituisce un errore.
MAX(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MAX(A1; A2; A3; 50; 100; 200) restituisce il valore massimo di questo elenco.
=MAX(A1; B100) restituisce il valore massimo di questo elenco.
Restituisce il valore massimo di un elenco di argomenti. A differenza di MAX, qui è possibile immettere un testo. Il testo viene considerato come avente valore 0.
Le funzioni MIN.VALORI() e MAX.VALORI() restituiscono 0 se non vengono riscontrati valori (numerici o testuali) n° errori.
MAX.VALORI(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MAX.VALORI(A1;A2;A3;50;100;200;"Testo") restituisce il valore più grande tra quelli elencati.
=MAX.VALORI(A1:B100) restituisce il valore più grande di questo elenco.
Restituisce la media degli argomenti.
MEDIA(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MEDIA(A1:A50)
Restituisce la media delle deviazioni assolute dei punti dati rispetto alla loro media. Visualizza la diffusione nell'ambito di un campione.
MEDIA.DEV(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MEDIA.DEV(A1:A50)
Restituisce la media degli argomenti. Il testo è considerato come avente valore 0.
MEDIA.VALORI(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MEDIA.VALORI(A1:A50)
Restituisce la mediana di un insieme di numeri. Se il numero dei valori è dispari, la mediana sarà il numero centrale dell'insieme, mentre se è pari sarà la media tra i due valori centrali.
MEDIANA(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
Per i numeri dispari: =MEDIANA(1; 5; 9; 20; 21) restituisce il valore mediano 9.
Per i numeri pari:=MEDIANA(1; 5; 9; 20) restituisce la media dei due valori mediani 5 e 9, vale a dire 7.
Restituisce il valore minimo di un elenco di argomenti.
Restituisce 0 se nessun valore numerico e nessun errore è avvenuto nell'intervallo/i passato/i come riferimento/i di cella. Le celle di testo sono ignorate da MIN() e MAX(). Le funzioni MIN.VALORI() e MAX.VALORI() restituiscono 0 se non vengono riscontrati valori (numerici o testuali) n° errori. Passare una stringa testuale come argomento a MIN() o MAX(), ad esempio MIN("stringa"), restituisce un errore.
MIN(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MIN(A1:B100) restituisce il valore minimo di quest'elenco.
Restituisce il valore minimo di un elenco di argomenti. In questo campo si può anche digitare un testo. Il testo è considerato come avente valore 0.
Le funzioni MIN.VALORI() e MAX.VALORI() restituiscono 0 se non vengono riscontrati valori (numerici o testuali) n° errori.
MIN.VALORI(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MIN.VALORI(1; "Testo"; 20) restituisce 0.
=MIN.VALORI(A1:B100) restituisce il valore minimo di quest'elenco.
Restituisce il valore più comune di un campione. Se sono presenti più valori con la stessa frequenza, restituisce quello più piccolo. Se un valore non compare due volte, si genera un errore.
MODA(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
=MODA(A1:A50)
Restituisce una matrice verticale delle mode statistiche (i valori ricorrenti più frequenti) all'interno di un elenco di valori forniti.
MODA.MULT(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
Dato che la funzione MODA.MULT restituisce una matrice di valori, essa deve essere inserita come formula matrice. Se la funzione non viene inserita come formula matrice, viene restituita solo la prima moda, ossia la stessa ottenuta dall'uso della funzione MODA.SNGL.
=MODA.MULT(A1:A50)
COM.MICROSOFT.MODE.MULT
Restituisce il valore più frequente, o ripetitivo, in una matrice o un intervallo di dati Se sono presenti più valori con la stessa frequenza, restituisce quello più piccolo. Se un valore non compare due volte, si genera un errore.
MODA.SNGL(Numero 1 [; Numero 2 [; … [; Numero 255]]])
Se il gruppo di dati non contiene punti dati duplicati, MODA.SNGL restituisce l'errore #VALORE!.
=MODA.SNGL(A1:A50)
COM.MICROSOFT.MODE.SNGL
Restituisce il coefficiente di correlazione prodotto-momento di Pearson (r).
PEARSON(Dati 1; Dati 2)
Dati 1 è la matrice del primo record di dati.
Dati 2 è la matrice del secondo record di dati.
=PEARSON(A1:A30; B1:B30) restituisce il coefficiente di correlazione di Pearson di entrambi i record di dati.
Restituisce il rango percentuale di un valore in un campione.
PERCENT.RANGO(Dati; Valore [; Peso])
Dati è la matrice dei dati nel campione.
Valore è il valore del quale si desidera conoscere il rango percentuale.
Peso è un argomento opzionale che specifica il numero di cifre significative in cui è arrotondato il valore percentuale restituito. Se omesso, è usato il valore 3.
=PERCENT.RANGO(A1:A50; 50) restituisce il rango percentuale del valore 50 nell'area totale di tutti i valori in A1:A50. Se 50 si trova oltre l'area totale viene emesso un messaggio di errore.
Restituisce il percentile alfa dei valori di una matrice. Il percentile restituisce il valore di scala di una serie di dati, dal più piccolo (Alfa=0) al più grande (Alfa=1). Per Alfa = 25%, il percentile rappresenta il primo quartile; Alfa = 50% rappresenta la MEDIANA.
PERCENTILE(Dati; Alfa)
Dati è la matrice dei dati.
Alfa è il valore percentile nell'intervallo tra 0 e 1.
=PERCENTILE(A1:A50; 0,1) rappresenta il valore dell'insieme di dati che equivale al 10% della scala totale in A1:A50.
Restituisce la distribuzione di Poisson.
POISSON(Numero; Valore medio [; Cumulativo])
Numero è il valore su cui calcolare la distribuzione di Poisson.
Valore medio è la media della distribuzione di Poisson.
C (facoltativo) = 0 o Falso calcola la densità di probabilità; C = 1 o Vero calcola la distribuzione. Se omesso, il valore predefinito Vero viene inserito quando salvate il documento, per una maggiore compatibilità con altri programmi e versioni meno recenti di Collabora Office.
=POISSON(60;50;1) restituisce 0,93.
Restituisce il quartile di un insieme di dati.
QUARTILE(Dati; Tipo)
Dati è la matrice dei dati nel campione.
Tipo è il tipo del quartile (0 = MIN, 1 = 25%, 2 = 50% (MEDIANA) ,3 = 75% e 4 = MAX).
=QUARTILE(A1:A50; 2) restituisce il valore che corrisponde al 50% della scala di valori, dal più piccolo al più grande nell'area A1:A50.